Next-Land

Next-Land è una finestra sul futuro per gli adolescenti, protagonisti di un viaggio alla scoperta di scienze, tecnologia, ingegneria e matematica, che promuove l’orientamento e l’esplorazione di nuove opportunità formative.

Didattica per esploratori di futuro

Alla sua terza edizione, Next-Land è un progetto di didattica innovativa sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dai Decreti Ministeriali 65/2023 e 66/2023 e in collaborazione con la Regione Piemonte e con Obiettivo Orientamento Piemonte. Coinvolge oltre 1500 studenti di scuola secondaria di primo grado in attività progettate ad hoc dal Politecnico di Torino, dall’Università degli Studi di Torino, dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dal Politecnico di Bari e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Bari insieme a una rete di oltre 20 partner. 

L’obiettivo è accompagnare gli studenti a considerare un possibile futuro nella scienza contrastando stereotipi e disuguaglianze, ampliando prospettive e creando opportunità, aiutandoli a sviluppare la capacità di essere cittadini attivi scoprendo la scienza quale linguaggio per leggere la complessità e agire criticamente. 

Bari – Napoli – Torino

settembre 2024 – maggio 2025

L’idea

Nel 2024-25 Next-Land coinvolge le periferie delle metropoli di Torino, Bari e Napoli, ambiti urbani in cui sono radicati fattori di marginalizzazione socio-economica. La presente edizione coinvolge da Nord a Sud 15 scuole secondarie di primo grado e accompagna 1500 ragazzi e ragazze nel loro percorso di crescita e scelta di formazione superiore. Un’inedita rotta educativa verrà tracciata grazie al contributo culturale e alla partecipazione attiva di ricercatori, orientatori e imprenditori, che hanno deciso di investire sul futuro e supportare insieme i giovani e le giovani, che sono la risorsa più preziosa di questi territori. 

 

Il metodo

Next-Land è un’azione di sistema, che si innesta su quattro cardini principali: metodologia STE(A)M e del Capitale Scientifico, proposta educativa tailor-made ed engagement della comunità educante. La metodologia STE(A)M, promossa dalle politiche europee come principale strategia formativa per le prossime generazioni, unisce la scoperta delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) all’approccio creativo e culturale, favorendo lo sviluppo della persona e dei talenti. La proposta educativa tailor-made è il risultato di un processo di ascolto delle esigenze didattiche e di supporto degli insegnanti, cui partecipano anche ricercatori universitari ed operatori museali. In un tavolo di progettazione congiunto, si costruisce così un percorso di esperienze pensate ad hoc. Per gli studenti e le studentesse, questi laboratori diventano l’occasione per scoprire il proprio territorio e guardare alla Matematica, alla Scienza e alla Tecnica, attraverso la lente del divertimento e del pensiero complesso, superando i limiti della singola disciplina e immaginando un nuovo rapporto con la materia, per costruire un proprio Capitale Scientifico. Dopo l’esplorazione, i ragazzi e le ragazze vengono affiancati dai docenti e dagli orientatori, in un ciclo di attività di orientamento, che consenta loro di compiere scelte educative e formative consapevoli. Per raggiungere questo obiettivo, fondamentale è l’engagement della comunità educante. In una prospettiva di longlife learning, Next-Land supporta anche gli adulti e mette in campo strategie formative per i docenti e per le famiglie, fornendo loro una cassetta degli attrezzi che resti, nel territorio, come legacy del progetto.

Il risultato

Next-Land mira a potenziare la percezione positiva delle materie STEM, soprattutto per le studentesse e per gli studenti che vivono in contesti complessi. Attraverso percorsi orientativi , si vuole supportare l’arricchimento del Piano dell’offerta formativa di istituti in cui alla missione didattica si affianca quella di presidio territoriale. Next-Land punta ad ampliare le proposte didattiche dei musei mettendo a valore l’esperienza di co-progettazione tra operatori museali, ricercatori e docenti. Grazie alla sinergia tra scuolauniversità, museo e impresa, questa soluzione educativa di lungo termine ha come obiettivo l’accompagnamento di famiglie e adolescenti che vivono nelle periferie delle metropoli italiane in un processo di crescita comune. In un’ottica di costruzione della comunità educante e di contrasto del gender gap a partire dal proprio contesto di riferimento, Next Land continuerà a coinvolgere le famiglie nel percorso formativo e di scoperta a cui partecipano i figli.

Partner

next-land è reso possibile da:

Con il sostegno di

Università ed enti di ricerca

In collaborazione con

Istituto Comprensivo Aristide Gabelli

Istituto Comprensivo PG. Frassati

Istituto Comprensivo Torino II (Morelli)

Istituto Comprensivo Bobbio Novaro

Istituto Comprensivo Ilaria Alpi

Istituto Comprensivo Cena

Istituto Comprensivo Da Vinci Frank

Istituto Comprensivo Radice Sanzio Ammaturo

Istituto Comprensivo 83° Porchiano Bordiga

Istituto Comprensivo Statale Russo-Montale

Istituto Comprensivo Volino Croce

Istituto Comprensivo Statale C. Perone e C. Levi

Scuola Media Statale G. Carducci

Istituto Comprensivo Japigia 1 – Verga

Istituto Comprensivo Statale Manzoni-Ceglie-Lucarelli

In collaborazione con

Coordinamento territoriale

Con il patrocinio di

Scopri gli altri Progetti

NextGen Cyberskills

Scopri di più

LV8 – Missione Futuro

Scopri di più

Dal foglio al microfono

Scopri di più

Food&Tech

Scopri di più

Metamorfosi Energetiche

Scopri di più

Proud of You

Scopri di più

Careers in Art

Scopri di più